martedì 1 luglio 2008

Con lei a Parigi

COSE CHE DICONO NIENTE



Ecco! trasformarmi in qualcosa di più intimo ed erotico
magari nelle tue mutandine:
coccolerei la vulva pascendola di baci e ciucci clitoridei.
Così ti voglio sempre
tra le labbra
sospesa ed infuocata come una sigaretta
come una stecca di liquirizia
come la lingua che m'insaliva la bocca.
Odorare la tua erba nera e morbida
distendendo la furiosa passione
su quel giardino di tulipani,
riscaldarli col respiro ansimante.
Ti vogli così,
sciolta e sazia d'orgasmi su queste lenzuola profumate
ed in questa notte incandescente, viva, così piena
così nostra come la città che ci sfugge
si prostituisce
sempre più perversa e complice
ai nostri giochi d'amore!
Voglio viverti viaggiarti
odorare le tue vie;
voglio piangerti, soffrire il tuo abbandono
e ritrovarti
- miracolosa e soffice-


ancora un pò, un pò di più, troppo....
per sempre!

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